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M-Bracing for Education
Poco dopo il colpo di stato del 2021, L’Associazione ha promosso il progetto M-Bracing, nato con l’intento di creare un circolo virtuoso a favore del popolo birmano attraverso il lavoro di volontari e rifugiati birmani in Italia.
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Progetti scuola e infanzia
La nostra Associazione ha conosciuto nel corso di questi ultimi anni una piccola casa editrice birmana nata da volontari con l'intento di realizzare libri per bambini. In Birmania nelle scuole i libri di racconti sono scarsi e i bambini faticano ad avere accesso ad essi.
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Progetti sanitario-riabilitativi
L’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania ha avviato già da più di dieci anni rapporti di collaborazione, formazione e sostegno economico a favore di alcune realtà esistenti nel Paese o in via di realizzazione, dedicate alla assistenza e riabilitazione di bambini disabili, alla assistenza di malati oncologici o affetti da patologie infettive, alla formazione di personale da inserire in strutture riabilitative e comunitarie da realizzare e alla informazione/formazione di famigliari di bambini con disabilità.
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Progetti di aiuti umanitari
L'Associazione per l'Amicizia Italia-Birmania (Giuseppe Malpeli) è profondamente impegnata nel sostegno alle comunità vulnerabili in Myanmar attraverso una serie di progetti umanitari. La nostra missione è fornire supporto essenziale ai profughi e sfollati, migliorando le loro condizioni di vita e facilitando il loro accesso ai servizi di base.
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“In Myanmar situazione drammatica ma con Parma si continua a lavorare” (Gazzetta di Parma)
Condividiamo un articolo uscito il 16 marzo 2021 sulla Gazzetta di Parma, dove si parla del Myanmar e dei nostri progetti futuri.
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“In comunione con il Myanmar – Preghiera e testimonianze”
Condividiamo volentieri tre testimonianze tratte dall’incontro online “In comunione con il Myanmar – Preghiera e testimonianze”, avvenuto il 12 marzo 2021.
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Grazia a 7000 detenuti in Birmania: a novembre le elezioni
In Birmania, concessa la grazia presidenziale a quasi 7.000 prigionieri, tra cui alcuni ex funzionari dei servizi segreti militari. Il ministero dell’Informazione spiega sul suo sito web che 6.966 prigionieri, tra cui 210 stranieri, saranno liberati da varie prigioni in tutto il Paese “per motivi umanitari e in vista della riconciliazione nazionale”. Le decisioni del presidente Thein Sein arrivano in occasione di una importante festa religiosa buddista e soprattutto in vista delle elezioni generali di novembre. Cecilia Brighi in un’intervista a Radio Vaticana, ha Commentato: “Le elezioni sono sicuramente uno dei motivi principali per cui il presidente Thein Sein ha deciso la liberazione di quasi 7 mila detenuti. Aveva già deciso…
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Aung San Suu Kyi per “Italia2015″
Vi invitiamo a vedere e ascoltare il videomessaggio che Aung San Suu Kyi ha registrato per Italia 2015, l’incontro su Expo che si è tenuto sabato 28 marzo a Firenze. http://www.expo.rai.it/aung-san-suu-kyi-per-italia2015/
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Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi
Sabato 21 Febbraio 2015 grande affluenza di pubblico al Teatro al Parco di Parma per la rappresentazione di “VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI” di Marco Martinelli, con Ermanna Montanari, messa in scena da il Teatro delle Albe di Ravenna. Al termine dello spettacolo la Sen. Albertina Soliani ha consegnato a Marco Martinelli e a Ermanna Montanari una copia della sceneggiatura dello spettacolo autografata da Aung San Suu Kyi. Il presidente dell’associazione, Giuseppe Malpeli, ha poi consegnato agli attori una bandiera della National League for Democracy, il partito di Aung San Suu Kyi. Dopo lo spettacolo la Compagnia ha incontrato il pubblico, assieme a Roberta Gandolfi, docente di storia del teatro…
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“Be friendly, but don’t be a friend”
Sul muro scalcinato della scuola c’è appeso un post-it che dice “Be friendly, but don’t be a friend”. Pensavo fosse un invito a noi insegnanti giovani e senza esperienza ad essere cordiali e simpatici, ma senza diventare effettivamente amici con gli studenti, onde evitare di creare confusione nei rapporti. Mi sbagliavo, o almeno oggi sono convinta di sbagliarmi: “Be friendly, but don’t be a friend” è un consiglio, un invito a non affezionarti a nessuno dei ragazzi della scuola perché oggi ci sono, ma domani magari no. Ieri sera ero a scuola per il “night study: non paghi delle 10 ore di lezione questi ragazzi studiano anche dalle 19 alle…