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    Birmania, all’asta i cancelli della casa di Aung San Suu Kyi

    Vanno all’asta i cancelli della casa della leader democratica birmana Aung San Suu Kyi. Dipinti di rosso e di giallo nel 2007, i colori del suo partito, sono diventati il simbolo della sua coraggiosa lotta contro la giunta militare portava avanti durante i lunghi anni trascorsi agli arresti domiciliari. Soe Nyunt, amico e fervente sostenitore della premio Nobel per la Pace, ne ha annunciato la vendita all’asta ad un prezzo di partenza di 200.000 dollari. Il ricavato sarà destinato al nuovo quartier generale della Lega nazionale per la democrazia, il partito di Suu Kyi. Aung San Suu Kyi ha trascorso quasi tutti gli ultimi due decenni in detenzione nella sua…

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    MYANMAR L’esercito birmano stupra, tortura e uccide due insegnanti cristiane Kachin

    L’esercito birmano stupra, tortura e uccide due insegnanti cristiane Kachin La violenza si è consumata nel villaggio di Shabuk-Kaunghka, nello Stato Shan, dove le due 20enni si erano recate – volontarie – per garantire l’istruzione alle popolazioni locali. Dietro il brutale assalto una vendetta per gli scontri dei giorni scorsi fra militari e milizie ribelli Kachin. Condanna delle Chiese birmane, che ricordano l’opera dei volontari cristiani nel settore dell’istruzione. Yangon (AsiaNews) – L’esercito birmano ha torturato, stuprato e ucciso due insegnanti volontarie cristiane, appartenenti alla comunità Kachin Baptist Convention; la violenza è avvenuta lo scorso 19 gennaio nel villaggio di Shabuk-Kaunghka, nella cittadina di Mungbaw (Stato Shan, nel nord-est del…

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    Myanmar: Onu, da leader buddista incitamento all’odio contro nostra inviata

    Un linguaggio “sessista e offensivo”, un vero e proprio “incitamento all’odio”. L’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Zeid Ra’ad Al Hussein, condanna così le frasi rivolte da un monaco nazionalista buddista del Myanmar all’inviata speciale Onu nel Paese birmano. “Invito leader religiosi e politici in Myanmar a condannare in modo inequivocabile ogni forma di incitamento all’odio, tra cui questo aberrante attacco personale”, ha dichiarato l’Alto commissario. Ashin Wirathu, leader del movimento 969, che si batte perché il Paese rimanga buddista e che chiede restrizioni e boicottaggi per i musulmani, ha definito “cagna” e “pu..ana” l’inviata Onu sudcoreana Yanghee Lee, che si trovava in Myanmar la scorsa settimana…

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    L’incontro con Aung San Suu Kyi che mi ha cambiato la vita.

    Fortunata. Anzi, di più “Mi reputo molto fortunata, perché non avrei mai immaginato che in cambio del mio impegno per la Birmania e per la liberazione di Aung San Suu Kyi avrei ricevuto così tanto. Adesso per me è tutto diverso, sia a livello interiore che nel modo di intendere l’impegno politico” Albertina Soliani, ex senatrice da anni in prima linea nella tessitura di rapporti tra il nostro Paese e quello asiatico, è stata ospite venerdì sera 23 gennaio 2015, del Centro ignaziano di spiritualità – Carlo Maria Martini- per il terzo incontro del ciclo di conversazioni – Inventare Futuro-, occasioni per ritrovarsi e conoscere meglio se stessi. Anche grazie…

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    MYANMAR Kachin: migliaia di civili in fuga dalle nuove violenze fra esercito e ribelli – Asia News

    MYANMAR: Kachin: migliaia di civili in fuga dalle nuove violenze fra esercito e ribelli Almeno 2mila persone hanno trovato rifugio in chiese e monasteri. I militari hanno attaccato, in seguito al sequestro lampo di un politico locale, liberato in meno di 24 ore. Testimoni affermano che l’esercito non ha aspettato la liberazione, ma ha sferrato un attacco deliberato. Nulla di fatto dai colloqui di pace. Yangon (AsiaNews) – Sono più di 2mila gli abitanti di alcuni villaggi dello Stato Kachin, nel nord del Myanmar, al confine con la Cina, in fuga dalle nuove violenze fra esercito birmano e i ribelli locali del Kachin Independence Army (KIA). Il nuovo esodo è iniziato…

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    Myanmar: Scarcerato prigioniero politico Rohingya. Decine di attivisti ancora in carcere

    Myanmar: Tun Aung, condannato a 17 anni di prigione in seguito a un “processo farsa”, ha ricevuto la grazia presidenziale. Decisiva una campagna di pressione internazionale. Egli era stato condannato mentre cercava di contenere le violenze fra buddisti e musulmani nello Stato di Rakhine. Attivisti birmani: “Il governo rilascia alcuni prigionieri politici, per poi arrestarne un paio in più”. Yangon (AsiaNews/Agenzie) – Il governo birmano ha ordinato la scarcerazione di un medico e leader Rohingya di primo piano, arrestato nel 2012 mentre cercava di contenere le violenze confessionali fra musulmani e buddisti nello Stato occidentale di Rakhine. Attivisti e organizzazioni pro-diritti umani accolgono con favore la notizia, ma ricordano che…

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    Cinque giornalisti birmani nuovi cittadini onorari di Sala Baganza (Parma)

    Sono stati nominati nuovi cittadini onorari di Sala Baganza cinque giornalisti birmani detenuti in un paese che è senza libertà di stampa Approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Sala Baganza la delibera che conferisce la cittadinanza onoraria a quattro giornalisti birmani e all’editore del giornale Unity Weekly, detenuti nel loro Paese con l’accusa di aver rivelato segreti di Stato. I cinque, Thae Yar Zar Oo, Kyaw Thet Paing, Lu Maw Naing, Si Thu, e U Tin Soe, sono detenuti per aver pubblicato a gennaio un’inchiesta su una presunta fabbrica di armi chimiche nel distretto di Pauk dove gli operai starebbero perdendo la vista, aggiungendo che lo stabilimento sarebbe sotto il…

  • Rassegna Stampa

    L’autorità degli ultimi

    La città cambia sempre, perché cambia il mondo. Oggi la crisi economica, la perdita del lavoro o la mancanza del lavoro, le migrazioni, l’insicurezza, la paura del futuro cambiano la vita delle persone. In peggio. La città è più smarrita che consapevole. Si può ancora parlare di bene comune? Qual è la soglia che rispetta la vita, la dignità della vita? qual è lo status che definisce la cittadinanza, ossia il livello di libertà, di uguaglianza, di giustizia, il patrimonio che l’intera storia dell’umanità ci ha consegnato a prezzi altissimi? Chi sono i poveri oggi? “Saranno sempre con voi”, fu detto. Chi sono gli ultimi? solo quelli che stanno letteralmente…

  • CARI AMICI DI ALBERTINA SOLIANI,  Rassegna Stampa

    Saluto di Albertina Soliani ad Aung San Suu Kyi

    Saluto di Albertina Soliani ad Aung San Suu Kyi Auditorium Paganini –Parma 31 ottobre 2013 Carissima Aung San Suu Kyi, quanta strada hai percorso per arrivare fino a noi, in questo giorno che rimarrà per sempre nella nostra vita e nella storia della nostra città. Con una gioia immensa. Non siamo abituati ad essere così felici. Sei a casa, qui, Aung San Suu Kyi. In Italia, a Parma, sei come a casa tua perché noi ti siamo molto vicini, e tu lo sai. Da tempo, non da ora. Da tempo sei nel nostro cuore, e con te il tuo popolo, da tempo le tue parole ci scaldano e aprono la…

  • Rassegna Stampa,  SCRITTI DI AUNG SAN SUU KYI

    Discorso di Aung San Suu Kyi all’Auditorium Paganini di Parma, 31 Ottobre 2013

    Signor Sindaco, Signor Presidente della Provincia, voi tutti amici parmigiani, specialmente Giuseppe e carissima Albertina Soliani, Io sono stata davvero molto commossa questa mattina quando ho visto che ad accogliermi e a salutarmi al Palazzo del Comune non c’erano solo gli studenti, ma anche la musica che risuonava. E questo ricordo resterà nel mio cuore per sempre, mi ricorderà sempre Parma: la musica assieme al calore e all’affetto. La Senatrice Soliani ha parlato di casa. La casa è il luogo dove ti senti sicuro. E io mi sento sicura a Parma: grazie per avermi dato una casa qui. [applausi] Tutti noi che viviamo in questo mondo desideriamo avere una casa.…