• Notizie

    Crescono i timori per Aung San Suu Kyi del Myanmar dopo la morte di un altro leader della NLD incarcerato

    "Almeno due membri anziani della National League for Democracy (NLD) sono morti sotto la custodia della giunta da quando l'esercito del Myanmar ha estromesso il governo eletto della NLD nel 2021 e ha gettato in prigione i suoi leader anziani. Gli osservatori affermano che le lunghe condanne al carcere e la negazione di cure mediche adeguate fanno parte di uno sforzo sistematico del regime per garantire che i leader della democrazia non escano vivi dalle loro celle di prigione".

  • Incontri,  Incontri e iniziative,  Iniziative

    Alla Feltrinelli di Parma la presentazione del libro di Giuseppe Malpeli

    Giovedì 3 ottobre a Parma, presso la libreria Feltrinelli di Strada Farini, sarà presentato il nuovo libro “Giuseppe Malpeli. Sulle strade dell’educazione in Italia” (Viella Editrice, 2024), antologia di scritti dell’educatore, insegnante e pedagogista parmense Giuseppe Malpeli, fondatore e Presidente dell'Associazione scomparso nel 2015.

  • ALTRI SCRITTI

    Lettera dal confine birmano. Il concerto per la resistenza in Myanmar

    "La vita al confine per i birmani è una costante lotta contro la discriminazione, la corruzione, gli arresti, e le violenze della polizia thailandese. Nulla è garantito, nulla è concesso. Tutto deve essere conquistato di nascosto, nel buio delle strade secondarie. Deve essere letteralmente strappato con la forza. Ogni giorno, quando si è per strada, in un ristorante, oppure in casa di un amico, è ormai dato per scontato che si possa essere arrestati. In qualsiasi momento, tutti sanno che possono essere deportati dall’altra parte della frontiera, in Myanmar. Dati nelle mani degli assassini, gli stessi soldati e poliziotti della giunta militare da cui sono scappati."

  • Incontri e iniziative,  Notizie

    Emergenza alluvione in Myanmar: dai il tuo contributo

    Le violente piogge provocate dal passaggio del tifone che ha colpito Myanmar, Vietnam, Laos e Thailandia hanno causato catastrofiche inondazioni in una vasta area del Myanmar attorno alla capitale Naypyidaw e Lago Inle e si registrano già centinaia di morti e dispersi e decine di migliaia di sfollati con danni ingenti alle modeste abitazioni, alle infrastrutture e alle coltivazioni.

  • Progetti

    M-Bracing for Education

    Poco dopo il colpo di stato del 2021, L’Associazione ha promosso il progetto M-Bracing, nato con l’intento di creare un circolo virtuoso a favore del popolo birmano attraverso il lavoro di volontari e rifugiati birmani in Italia.

  • Progetti

    Progetti scuola e infanzia

    La nostra Associazione ha conosciuto nel corso di questi ultimi anni una piccola casa editrice birmana nata da volontari con l'intento di realizzare libri per bambini. In Birmania nelle scuole i libri di racconti sono scarsi e i bambini faticano ad avere accesso ad essi.

  • Progetti

    Progetti sanitario-riabilitativi

    L’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania ha avviato già da più di dieci anni rapporti di collaborazione, formazione e sostegno economico a favore di alcune realtà esistenti nel Paese o in via di realizzazione, dedicate alla assistenza e riabilitazione di bambini disabili, alla assistenza di malati oncologici o affetti da patologie infettive, alla formazione di personale da inserire in strutture riabilitative e comunitarie da realizzare e alla informazione/formazione di famigliari di bambini con disabilità.

  • Progetti

    Progetti di aiuti umanitari

    L'Associazione per l'Amicizia Italia-Birmania (Giuseppe Malpeli) è profondamente impegnata nel sostegno alle comunità vulnerabili in Myanmar attraverso una serie di progetti umanitari. La nostra missione è fornire supporto essenziale ai profughi e sfollati, migliorando le loro condizioni di vita e facilitando il loro accesso ai servizi di base.

  • ALTRI SCRITTI,  SCRITTI

    Lettera per il Capodanno birmano – di Andrea Castronovo

    «Cari amici italiani, Vi scrivo questa lettera seduto a terra, sudato e con i piedi sporchi, in una bellissima pagoda birmana in cima ad una piccola collina. Davanti a me c'è una vista stupenda. Ci sono villaggi con chiese e ristoranti, campi di riso, macchine e moto che corrono sulle strade, persone che passeggiano nei mercati di carne e verdura, e una natura sconfinata. Tutto quello che vedo per decine, centinaia, di chilometri sono tutte zone liberate».