Qualcosa si muove
Il governo del Myanmar attualmente in carica ha accettato la richiesta di Aung San Suu Kyi per un incontro finalizzato alla “riconciliazione nazionale”.
Daw Aung San Suu Kyi aveva scritto ieri al presidente U Thein Sein, allo Speaker del Parlamento Thura U Shwe Mann e al Comandante in Capo delle Forze Armate Generale Min Aung Hlaingchiedendo un incontro per la settimana prossima.
L’orientamento del governo è che l’incontro si potrà tenere senz’altro dopo che la Commissione Elettorale dell’Unione avrà completato il conteggio dei voti.
U Ye Htut, portavoce del governo e ministro dell’informazione ha ribadito che governo e forze armate onoreranno il risultato delle elezioni.
U Win Htein, autorevole membro della Lega Nazionale per la Democrazia, ha detto , in riferimento ai quasi cinque mesi che separano le elezioni dalla scelta del nuovo governo (avverrà a marzo inoltrato), che l’incontro dovrà focalizzarsi sulla riconciliazione nazionale e sulla tranquillità del periodo di interim.
Intanto procede con lentezza il conteggio dei voti da parte della Commissione Elettorale. Dopo il report n° 13 delle ore 18 di oggi (ora di Yangon), la situazione è la seguente:
Partito | Seggi | %( sui seggi conteggiati) |
NLD | 256 | 86,8% |
USDP | 21 | 7,1% |
Shan Nationalities League for Democracy | 11 | 3,7% |
Zomi Congress for Democracy | 2 | 0,7% |
Kachin democratic Party | 1 | 0,3% |
Arakan National Party | 3 | 1,0% |
Wa Democratic Party | 1 | 0,3% |
Totale | 295 |
(fonte Democratic Voice of Burma on Line – 11/11/2015)