L’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli è vicina al popolo birmano impegnato nella costruzione della democrazia
Dopo 50 anni di dittatura dei militari, il nuovo Parlamento uscito dalle elezioni dell’8 novembre ha eletto il 15 marzo il nuovo Presidente del Myanmar. E’ U Htin Kyaw, 69 anni, molto vicino fin dall’infanzia alla leader Aung San Suu Kyi, sempre accanto a lei nei momenti difficili.
Nei prossimi giorni il Presidente, che è anche Capo del Governo, preparerà con Aung San Suu Kyi la lista dei ministri e il nuovo governo entrerà in carica il 1° Aprile.
“Viviamo i giorni del cambiamento in Birmania, i giorni che abbiamo sognato in tutti questi anni – ha dichiarato la sen. Albertina Soliani – Sono i primi passi, i militari sono ancora ben presenti, avranno tre ministeri nel nuovo governo, occupano il 25% dei seggi in Parlamento. Aung San Suu Kyi sta guidando la politica del suo Paese con grande saggezza e visione, con totale dedizione al bene del suo popolo, con disinteresse personale. E’ cittadina onoraria di Parma, la sentiamo molto vicina. Un grande esempio per il mondo.”
Il Presidente eletto è un uomo molto stimato, un collaboratore di Aung San Suu Kyi nella Fondazione Daw Khin Kyi, il nome della madre di lei, che Aung San Suu Kyi presiede, che si occupa di scuole e di sanità e ha costituito una Scuola di cucina.
Carlo Ferrari, Presidente dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli, ribadisce: “In questa fase di costruzione della Democrazia, siamo molto vicini al popolo birmano e vogliamo continuare il nostro supporto alla loro nuova storia con azioni concrete di scambio e di solidarietà nei vari campi, dall’istruzione alla sanità, nel segno dell’amicizia che ci lega”.