Il colpo di stato in Myanmar

Voci dal Myanmar: “Stanno commettendo crimini contro l’umanità”

MinGalar bar!  

Saluti dal Myanmar.

Prima di tutto vorrei ringraziarvi per il Vostro interesse nel Myanmar e per l’aiuto che ci potrete dare.

Come tutti voi saprete, il golpe e’ accaduto il 1 febbraio e da quell giorno, abbiamo contrastato i militari in tutti i modi possibili, come per esempio, manifestazioni pacifiche,chiedendo per la democrazia

E’ partito il movimento  CDM prima dal tutto il personale medico e mano mano hanno aderito tutti i settori del pubblico impiego, annunciando che noi non potevamo lavorare per i militari in quanto non erano i nostril leader democraticamente eletti.

E’ stato chiesto a tutta la popolazione di non utilizzare prodotti provenienti da societa’ militari e loro affini.

Esigevamo il rilascio immediate della Consigliera di Stato Daw Aung San Suu Kyi, il Presidente ed I leader politici nonche’ gli attivisti.

All’inizio il regime militare penso’ che la protesta non sarebbe durato molto e che I civili avrebbero smesso di manifestare dopo poco tempo, ma piu’ tardi hanno capito che la protesta assumeva dimensioni sempre piu’ grandi, la voce del popolo si alzava sempre di piu, la folla aumento, sempre piu’ cittadini parteciparono, sempre piu dipendenti pubblici si unirono alla manifestazione. Comincio’ ad arrivare la pressione internazionale che condannano la presa di potere dei militari, non vengono riconosciuti come governo ufficiale da nessuno nel mondo.

A questo punto la giunta cambio’ I loro piani. Hanno capito che non potevano fermare I manifestanti  solo in modo formale con pallottole di gomma, bombe di suono e cannoni d’acqua. Hanno iniziato un’escalation di arresti , persone comuni, medici, funzionari di governo, tutte le persone coinvolte nel CDM. Arrestavano vivi la sera prima e morti il giorno dopo, utilizzando armi veri.

Piu’ di 200 civili innocent inclusi student universitari e giovani. Piu’ di 2000 persone arrestate e detenuti in prigioni dove non appartengono.

L’internet viene tagliato per non permettere che le notizie arrivino nel mondo. Attachi piretici, raid nei negozi, uffici, I Soldati e polizia rubarono tutto cio’ che volevano. Peggio ancora, iniziarono ad arrestare I giornalisti e personale sanitario, anche se la polizia sapeva che loro facevano solo il loro lavoro, raccogliere notizie e curare I feriti.

Fermavano ambulanze, picchiavano I paramedici e li arrestavano, sparavano alle ambulanze con pallottole vere. Erano privy di umanita’ nei loro cuori. Divennero terroristi.

Quindi, qui, dalla Birmania, vorrei farvi sapere che I terroristi che noi stiamo affrontando non sono piu’ umani. Abbiamo dimostrato tutto il mondo con forti prove dei crimini contro l’umanita’ che loro hanno commesso.

Noi abbiamo aspettato un po’ per ottenere aiuto internazionale, chiedendo tutti di aiutarci. Ora abbiamo capito che questa e’ una Guerra che dobbiamo combattere noi. Prepareremo tutto e combatteremo per la nostra democrazia. Come abbiamo visto nella storia di altri stati, la strada verso la vera democrazia non e’ mai stato facile e le persone hanno dovuto resister fino all’ultimo.

Io credo che noi siamo sulla via della vera democrazia. Otteremo cio’ che vorremo se resisteremo fino alle fine.

Quindi, faccio un appello a tutti di tenere un’occhio vigile sulla nostra rivoluzione, stare con noi popolo del Myanmar, pregare per noi, sostenerci con tutti I modi possibili, le vie diplomatiche e vi chiediamo per favore di avere fiducia in noi.

Noi, Popolo del Myanmar, combatteremo per una vera democrazia e non ci arrenderemo fino alla vincita.

Questa e’ la Guerra che dobbiamo combattere, questa e’ la Guerra che dobbiamo vincere.

Che la rivoluzione primaverile abbia successo!

Che tutti possano essere liberati, a cominciare da Daw Aung San Suu Kyi!

အရေးတော်ပုံ အောင်တော့မည် !

 

Voci dal Myanmar

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *